FIBROMIALGIA: LA TERAPIA VINCENTE E' QUELLA MULTIFATTORIALE
Contro la fibromialgia, la 'patologia sconosciuta', la terapia migliore è quella multi-trattamento. Ad affermarlo è un gruppo di ricercatori tedeschi della Klinikum Saarbruecken, giunti alla scoperta dopo aver confrontato i più importanti studi clinici precedenti in materia. Secondo i ricercatori, che hanno pubblicato i risultati della ricerca sulla rivista specializzata Artrithis and Rheumatism, il giusto approccio per gestire la fibromialgia si basa sulla combinazione della terapia psicologica con quella farmacologica.
La fibromialgia, malattia che in Italia colpisce due milioni di persone, soprattutto donne, è un disturbo caratterizzato da un dolore osseo e muscolare diffuso e persistente, accompagnato da affaticamento, disturbi del sonno, stanchezza diffusa, difficoltà di concentrazione e perdita di memoria. Le terapie finora usate prevedono l'utilizzo di farmaci antidolorifici e che ottimizzino la qualità del sonno, accompagnati spesso da programmi di stiramento muscolare e rilassamento. Una vera e propria terapia, in grado di contrastare la fibromialgia, non era mai stata messa a punto.
Gli scienziati tedeschi hanno rilevato come un trattamento multiforme potesse portare a risultati migliori rispetto ai trattamenti monocomponenti finora usati. 'Il multi-trattamento - spiegano i ricercatori - è composto da almeno due componenti: una terapia psicologica basata sull'educazione del paziente alla sopportazione della malattia e una terapia farmacologica per alleviare il dolore'.
'Vi sono prove evidenti - concludono i ricercatori - di come una terapia multiforme sia in grado di contrastare i principali sintomi della fibromialgia in maniera efficace'.
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