PATIENT ENGAGEMENT: DI COSA SI TRATTA?
'Patient Engagement' significa 'coinvolgimento attivo del paziente nel processo di cura'. Un concetto che sembra molto ovvio e di cui si parla da tempo in medicina; facile a dirsi, ma di difficile attuazione: più della metà dei malati cronici italiani dichiara di non sentirsi sostenuto e legittimato a giocare un ruolo attivo nel proprio percorso di cura.
L'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per la prima volta a livello mondiale, ha promosso una Conferenza di Consenso Italiano per il Patient Engagement (CCIPE) che si è tenuta il 12 e il 13 giugno 2017. Al progetto hanno partecipato società medico-scientifiche, aziende sanitarie e alcune associazioni di pazienti, tra i quali anche noi di ALOMAR ONLUS con la nostra collaboratrice, la Dott.ssa Silvia Ostuzzi. Durante la CCIPE è emerso che le persone che sono poco coinvolte nel processo di cura soffrono maggiormente di ansia e depressione e tendono ad avere episodi di ricaduta più numerosi, con conseguente aumento della spesa pubblica. 'Senza un ruolo attivo dei cittadini e dei pazienti - ha sottolineato Walter Ricciardi, Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità - sarà impossibile garantire la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale.' Ci auguriamo che anche negli altri Stati Europei e del mondo ci si incammini sulla strada della promozione del Patient Engagement!
Per approfondimenti clicca su http://www.cattolicanews.it/arriva-il-paziente-3-0
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