E tu, in che modo parli della tua malattia reumatologica?

Le malattie reumatologiche sono spesso malattie invisibili: visti dall’esterno, molti pazienti reumatologici “non sembrano malati”. Scegliere di rivelare – oppure di non rivelare – agli altri di soffrire di una malattia reumatologica può quindi rappresentare un tassello importante nella storia di vita di chi convive con una malattia reumatologica cronica.

Il presente questionario, sviluppato in sinergia con ALOMAR nell’ambito della ricerca per la tesi di Laurea Magistrale in Psicologia di Silvia Ostuzzi (Project Manager ALOMAR) presso l’Università degli Studi di Pavia, mira ad esplorare in che modo i pazienti reumatologici tendono a parlare (o a non parlare) della propria malattia reumatologica nei differenti contesti della vita – al lavoro, con gli amici, con la famiglia, con il/la partner, online – mappando le barriere, le emozioni, gli atteggiamenti che caratterizzano il comportamento di rivelazione (o mancata rivelazione) agli altri della propria patologia. Il questionario mira inoltre a valutare se e come la pandemia da Covid-19 abbia avuto un impatto sul modo in cui le persone parlano della propria condizione reumatologica.
 
La tua esperienza, raccolta in forma anonima mediante il presente questionario, offrirà un contributo fondamentale a questa ricerca, permettendo di studiare in modo mirato questo importante aspetto della vita con una malattia reumatologica cronica.
 
Nel compilare il questionario ricorda che non esistono risposte “giuste” o “sbagliate”: l’obiettivo è raccogliere il tuo punto di vista, il tuo vissuto e le tue opinioni. La compilazione del questionario richiede un tempo di circa 15-20 minuti.
 
Puoi iniziare la compilazione del questionario cliccando a questo link: https://forms.gle/vUi4H2JheVZAYt2N9
Cliccando qui puoi vedere un breve video che presenta la ricerca.
 
I risultati di questo studio saranno diffusi attraverso i canali di comunicazione di ALOMAR. 
Ti ringraziamo sin d’ora per la tua attenzione e per la tua preziosa partecipazione!

ALOMAR e Silvia Ostuzzi
silviaostuzzi.alomar@gmail.com