Sono arrivati i testi ed è stato difficile, per la commissione di lettura, scegliere i più significativi perchè tutte le testimonianze hanno una ricchezza veramente speciale; il racconto dell'esperienza fatta, attualmente o in passato, vicina o lontana nel tempo, è un momento di liberazione dei propri pensieri e può essere d'aiuto ad altre persone che vivono la realtà delle malattie reumatiche e autoimmuni. Da qualche tempo si parla sempre più spesso di medicina narrativa: si tratta di una metodologia di intervento clinico-assistenziale basato sulla comunicazione, sulla narrazione sia della persona ammalata, sia del medico che se ne prende cura ed è centrata sulla partecipazione attiva dei due soggetti, che sono coinvolti nelle scelte terapeutiche. La narrazione favorisce l'incontro umano e permette di sviluppare un percorso di cura personalizzato, nel quale migliorano l'alleanza terapeutica e la partecipazione della persona da curare; grazie alla medicina narrativa i medici e tutti gli operatori sanitari possono coltivare e ampliare le loro capacità empatiche e riuscire a prendersi cura della persona con le sue paure, emozioni e speranze, oltre che curare la malattia.
Per chi non avesse potuto scrivere può farlo ora! Riapre il bando per la partecipazione che trovate cliccando su https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSduCtLSjnntkLBg-yQtBHzSZgj-TyYVMWLJoUVEn24lS2CDNQ/viewform
Scrivete la vostra testimonianza, c'è tempo fino alla mezzanotte di domenica 14 gennaio 2018!
Vivere la vita con una malattia reumatologica: conosciamo i nostri diritti