MALATTIA COVID-19 (INFEZIONE DA SARS-CoV-2)
INDICAZIONI PER I PAZIENTI CON MALATTIE REUMATOLOGICHE IN TRATTAMENTO CON FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI
Gentili Signore, Egregi Signori,
i recenti focolai di infezione da Coronavirus SARS-Cov-2 (COVID19) nel Nord Italia hanno suscitato preoccupazione nella popolazione generale e nelle persone sottoposte a terapie immunosoppressive in particolare.
Al momento le persone con malattie reumatologiche trattate con farmaci immunosoppressori biologici o convenzionali non debbono modificare o interrompere il loro trattamento a seguito dell’emergenza Coronavirus. Chiaramente, secondo le abituali indicazioni, il trattamento dovrà essere sospeso a seguito di comparsa di sintomi o segni di infezione (febbre, tosse, malessere generale). Come è noto, in presenza di tali sintomi è bene contattare rapidamente il proprio medico di medicina generale.
In considerazione dello stato di riduzione delle difese immunitarie determinato da molte delle terapie impiegate per le malattie reumatologiche, è bene seguire con ancora maggiore scrupolo le indicazioni del Ministero della Salute che restano valide per qualsiasi cittadino, ossia:
1. lavarsi frequentemente le mani;
2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
3. toccarsi il meno possibile occhi, naso e bocca con le mani;
4. coprire bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
5. non prendere farmaci antibiotici o antivirali se non prescritti da un medico;
6. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
7. impiegare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si assistono persone malate.
Molte Regioni del Nord Italia hanno già disposto la cancellazione di eventi che possano determinare una significativa aggregazione di persone. Questa indicazione è valida per le persone sottoposte a terapia immunosoppressiva assieme al consiglio, in questa fase di diffusione del virus, di evitare di permanere in luoghi affollati - ancora di più se al chiuso - se non strettamente necessario.
In caso di dubbi o sospetti di essere venuti a contatto con soggetti affetti da Coronavirus con comparsa di sintomi febbrili e/o respiratori, vi invitiamo a NON recarvi autonomamente presso il pronto soccorso, ma di contattare il vostro Medico di Medicina Generale. Per ogni informazione è a disposizione il numero di telefono 1500 attivato dal Ministero della Salute. Solo in caso di sintomi gravi potete chiamare il numero verde per l’emergenza COVID19 di Regione Lombardia 800.89.45.45 o il numero unico di emergenza sanitaria 112.
Al momento attuale risultano confermati i piani di valutazione ambulatoriale e di dispensazione di farmaci già programmati nei Centri Reumatologici Lombardi.
Con i più cordiali saluti,
Prof. Lorenzo Dagna
IRCCS Ospedale San Raffaele
Dott. Oscar Massimiliano Epis
ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda
Prof. Piercarlo Sarzi Puttini ASST FBF Sacco
Dott. Massimiliano Limonta ASST Papa Giovanni XXIII
Prof. Roberto Caporali ASST Gaetano Pini CTO
Prof. Carlo Selmi
IRCCS Istituto Clinico Humanitas
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