Chiusura della raccolta fondi 2024 'Giornate dei Giacinti Blu'

Terminata la nostra raccolta fondi annuale “Le giornate dei Giacinti Blu”, oggi  con la nostra mascotte Giacy facciamo un bilancio dell’iniziativa 2024.

L. Buongiorno Giacy, che facciamo, ci diamo del tu?

G. Ma certo, ci conosciamo da tanto tempo!

L. Vuoi raccontare in cosa consiste la raccolta fondi di ALOMAR?

G. Ok. Ogni anno da undici anni ormai, ALOMAR organizza una raccolta fondi in cui vengono distribuiti giacinti blu a fronte di offerta; è un’iniziativa a livello regionale, quindi le otto Sezioni ALOMAR dislocate in Lombardia sono impegnate nel periodo tra fine febbraio e marzo in questa attività.

L. Che bello! E tu Giacy che ruolo hai?

G. ALOMAR mi ha scelto come mascotte dell’Associazione e c’è perfino la mia immagine sulla home page del sito www.alomar.it (lo dice con orgoglio e mentre sorride si tocca i fiorellini per metterli in ordine).

L. Come è nata l’idea delle Giornate dei Giacinti Blu?

G. La Sezione Regionale Marche aveva organizzato “Un giacinto per l’artrite” e la nostra Presidente Maria Grazia Pisu ha pensato di attivare una manifestazione anche in Lombardia.

L. Come mai è stato scelto il giacinto blu?

G. Perché è un fiore formato da un unico stelo che rappresenta la reumatologia e i fiorellini sono le malattie reumatologiche, che sono tante e gestite da un’unica branca della medicina, la reumatologia appunto.

L. Come è andata la raccolta fondi 2024?

G. Sono molto soddisfatto, anche se devo ammettere che è un impegno abbastanza faticoso. Però noi ci divertiamo perché ci piace stare insieme, parliamo con le persone che si avvicinano ai nostri tavoli e distribuiamo materiale informativo relativo alla nostra Associazione e alle patologie reumatologiche. La giornata vola via e … quasi ci dispiace quando è finita!

L. Giacy, quanti fiori avete distribuito in tutta la Lombardia?

G. Circa 2.700 giacinti blu! (sorride trasudando entusiasmo da tutto il suo bulbo).

Sono molto felice quando posso aiutare i volontari ALOMAR, perché so che hanno molti problemi di salute legati alle loro malattie e ce la mettono tutta per farle conoscere alla gente. C’è ancora poca consapevolezza nell’opinione pubblica e le patologie reumatologiche non sono capite perché sono sconosciute ai più. Molto difficile da sradicare è il pregiudizio diffuso che queste malattie siano tipiche delle persone anziane oppure che “il ginocchio fa male perché cambia il tempo”.

Eh sì, il lavoro di divulgazione ha molta importanza.

L. Ti ringrazio tanto a nome di ALOMAR per la passione che metti nel tuo impegno e … c’è qualcosa che vuoi dire per concludere?

G. Mi preme dire 2.700 volte GRAZIE!!!